Preistoria e Protostoria egea e cipriota
Informazioni su Autori e Curatori
Luca Bombardieri è ricercatore presso l’Università di Torino dove insegna Archeologia Egea e Cipriota presso il Dipartimento Studi Umanistici. È responsabile scientifico del progetto di ricerca archeologica e direttore della Missione Archeologica Italia a Erimi (Cipro), in collaborazione con il Dipartimento delle Antichità di Cipro. Ha partecipato e coordinato progetti di ricognizione e scavo in Siria e a Cipro. Si è occupato in particolare di aspetti dell’ideologia e dell’organizzazione sociale delle comunità protostoriche a Cipro. È inoltre autore di contributi dedicati alla ricezione moderna e del collezionismo di antichità egee e cipriote.
Giampaolo Graziadio insegna Archeologia Egea e Antichità Cipriote presso l’Università di Pisa dove attualmente ricopre anche l’incarico di direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. Ha compiuto numerose missioni di studio a Creta e a Cipro. Le sue principali linee di ricerca hanno riguardato il Periodo delle Tombe a Fossa in Grecia, i diversi problemi connessi con le presenze micenee e cipriote in Italia, i materiali del Tardo Bronzo rinvenuti a Iasos in Caria e i rapporti tra l’Egeo e il Mediterraneo orientale. Attualmente è impegnato particolarmente nello studio di gruppi di ceramiche micenee e di tipo miceneo conservate nei musei ciprioti nel quadro dell’interscambio culturale tra l’ambito egeo e quello cipriota.
Anna Margherita Jasink è docente di Civiltà Egee presso l’Università di Firenze. Autrice di alcune importanti monografie e di numerosi articoli scientifici, ha un approccio scientifico interdisciplinare, focalizzato sulle sue conoscenze nell’ambito della filologia e della storia relative al bacino dell’Egeo e del Mediterraneo orientale, in un arco di tempo fra il secondo e la prima metà del primo millennio a.C. Lo studio dei documenti scritti – ittiti, neo-ittiti, minoici, micenei e ciprioti – si è accompagnato a una costante attenzione verso la documentazione archeologica, elementi entrambi fondamentali per una ricostruzione storica di una qualche credibilità.
© 2015
Firenze University Press
Questo volume si propone come una introduzione allo studio delle culture preclassiche – minoica, micenea, cicladica e cipriota – che si sviluppano fra il III e il I millennio a.C. nel bacino dell’Egeo e del Mediterraneo orientale. Dall’analisi delle evidenze archeologiche, legate alla cultura materiale e alle produzioni artistiche, e della documentazione epigrafica emerge un quadro delle strutture politiche, economico-sociali e religiose in cui si riconoscono fenomeni di continuità e relazioni culturali profonde. Prima ancora della preistoria greca, è questa la storia di una realtà composita, ancora lontana dall’essere compresa appieno, ma che ha un fascino legato ad antichi miti e alla sua capacità di espandersi e interagire con le altre civiltà mediterranee e del Vicino Oriente.
Leggi tutto