Cordoglio per la scomparsa di Paolo Grossi

04/07/2022

La Firenze University Press si unisce al cordoglio dell' Ateneo per la scomparsa di Paolo Grossi, professore emerito di Storia del diritto medievale e moderno..

Paolo Grossi è stato Presidente della commissione della Prima edizione del Premio Tesi di Dottorato.

Nato a Firenze nel 1933, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Ateneo fiorentino nel 1955 con Ugo Nicolini, ha iniziato subito la sua attività di ricerca scientifica nel campo della Storia del diritto italiano. Nell’anno accademico 1960-1961 è professore incaricato presso l’Università di Siena; dal 1963 al 1966 è ordinario nella Università di Macerata, dove, dal 1964 al 1966, è Preside della Facoltà di Giurisprudenza.

Dal 1966 è ordinario di diritto comune, e, poi, di Storia del diritto italiano nella Università di Firenze; dal 1972 al 1975 è Preside della Facoltà di Giurisprudenza.

Nel 1979 (e fino al 1986) è rappresentante dei docenti ordinari delle Facoltà giuridiche italiane nel Consiglio Universitario Nazionale. Dal 1989 al 1998 è membro del ‘Fachbeirat’ del Max-Planck-Institut fur europaische Rechtsgeschichte di Frankfurt-am-Mein. Ha lasciato il ruolo di professore ordinario nel 2008.

Grossi ha fondato nel 1971 e diretto sino a tutto il 2002 il “Centro studi per la storia del pensiero giuridico moderno”, fondando  anche  i  "Quaderni fiorentini" attorno ai quali si è raccolta un'intera comunità scientifica.

Paolo Grossi ha segnato la storia del diritto italiano con importanti innovazioni: ha inaugurato nuovi orizzonti metodologici alla storia del diritto medioevale, aprendo questo "grande polmone storico" al moderno e al contemporaneo. Fermamente convinto del dialogo interdisciplinare e della unitarietà della scienza giuridica, Grossi ha applicato la propria attività di studioso a un diritto socialmente orientato ed analizzato all'interno della dimensione costituzionale.

Grossi è stato socio nazionale della Accademia dei Lincei e ha fatto parte di numerose Accademie nazionali (fra cui l’Accademia della Crusca, quella dei Georgofili e La Colombaria) ed estere.

Nel 2007 ha ricevuto il Fiorino d’oro dalla città di Firenze per il "mirabile contributo allo sviluppo del pensiero giuridico moderno”.

Nel 2009 è stato nominato dal Presidente della Repubblica giudice della Corte Costituzionale, della quale – dal 2016 al 2018 – è stato Presidente.

Ha ricevuto lauree honoris causa dalle università di Francoforte sul Meno, Stoccolma, Università Autonoma di Barcellona, Università Autonoma di Madrid, Siviglia, Bologna, l’ateneo dello Stato del Michoacan (Messico), Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Universidade Federal do Rio Grande do Sul, Universidade Federal do Paranà,  Università di Macerata.

Grossi ha donato all’Ateneo fiorentino la sua biblioteca: il fondo librario si trova a Villa Ruspoli e conta circa 10.000 volumi di diritto, con un'ampia rappresentanza  di letteratura giuridica straniera, in particolare dell'area  tedesca, francese, spagnola  e latinoamericana.

I funerali si svolgeranno mercoledì 6 luglio alle 11 presso la Basilica della SS. Annunziata a Firenze.