La formulazione delle equazioni di Maxwell definisce completamente la connessione tra il campo elettrico e il campo magnetico, unificando definitivamente l'elettricità e il magnetismo e allo stesso tempo fornendo una sintesi teorica di tutti i fenomeni sperimentali collegati a queste aree. Nel suo rivoluzionario memoria del 1864 in cui J.C. Maxwell presentò le sue equazioni, cita alcuni scienziati che erano alla base della sua teoria.

Il libro, nella sua prima parte, offre una panoramica su questi scienziati, ricostruendo la rete scientifica dietro l'unificazione di Maxwell e, nella seconda parte, si concentra sugli italiani in tale rete: Ottaviano Fabrizio Mossotti, Riccardo Felici e Carlo Matteucci, con un'ulteriore approfondimento sui legami tra Maxwell e l'Italia.

Questo libro, che evidenzia i legami scientifici tra la Scozia, ed in particolare Edimburgo, e la Toscana, e Firenze in particolare, è un contributo alla valorizzazione del gemellaggio tra le due città, firmato nel 1964.