<b>Il libro della settimana</b>: Frammenti di massificazione: le neoavanguardie anglo-germanofone, il cut-up di Burroughs e la pop art negli anni Sessanta e Settanta

di Gabriele Bacherini

Frammenti di massificazione: le neoavanguardie anglo-germanofone, il cut-up di Burroughs e la pop art negli anni Sessanta e Settanta analizza, da un punto di vista comparativo, l’influsso della tecnica del cut-up di William Seward Burroughs sulle neoavanguardie anglo-germanofone degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, con particolare attenzione al contesto letterario della Germania Occidentale.

In quattro capitoli dedicati al profilo dell’intellettuale e artista statunitense, alle origini, agli stilemi e alla ricezione del cut-up, l’autore del volume indaga i motivi del successo del procedimento riscoperto da Burroughs e finalizzato alla ricostituzione di testi frammentati in nuove entità testuali.

Il capitolo finale passa in rassegna i più interessanti risultati dell’utilizzo del cut-up in ambiti artistici diversi da quelli della scrittura letteraria, documentando contestualmente la trasformazione di una tecnica di rottura in una nuova forma d’espressione, quella della nascente pop art.

Buona lettura: https://fupress.com/catalogo/frammenti-di-massificazione-le-neoavanguardie-anglo-germanofone-il-cut-up-di-burroughs-e-la-pop-art-negli-anni-sessanta-e-settanta/4398