Mercoledì 24 febbraio la Premiazione del <b>Premio Città di Firenze 2015</b> e del <b>Premio Istituto Sangalli per la storia religiosa</b>

Mercoledì 24 febbraio alle ore 15 si svolgerà a Palazzo Vecchio, nella sala Macconi (ex sala Incontri) la Premiazione dei testi vincitori del Premio "Città di Firenze" 2015 e del "Premio dell’Istituto Sangalli per la storia religiosa" 2015.

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Ecco l’elenco dei sei dottori di ricerca dell'Ateneo fiorentino che si sono aggiudicati il Premio Ricerca "Città di Firenze" Edizione 2015

La Commissione giudicante, avendo definito nei precedenti incontri una griglia di valutazione basata sui seguenti elementi: importanza scientifica dell’argomento oggetto di studio, novità e originalità del testo, competenza dell’autore in relazione allo stato degli studi sull’argomento, coerenza e rigore di applicazione metodologica, organizzazione del materiale, chiarezza e stile dell’esposizione, qualità e esaustività della bibliografia di riferimento, correttezza e adeguatezza dell’applicazione delle convenzioni scientifico-editoriali; raccolti i pareri dei suoi membri, ha deliberato i sei vincitori del Premio:

Marco Betti: La costruzione sociale della finanziarizzazione: verso la convergenza dei sistemi bancari?
Marco Puleri: Scritture Ibride Post-sovietiche. Per una letteratura ucraina di lingua russa
Lorenzo Galletti : Lo spettacolo senza riforma. La compagnia del San Samuele di Venezia (1726-1749)
Sara Lenzi : La policromia dei “Monochromata”. La ricerca del colore su dipinti su lastre di marmo di età romana
Francesca Nencioni: La prosa dell’ermetismo: caratteri e esemplari
Chiara Chini: Ai confini d’Europa. Italia ed Irlanda tra le due guerre

Questa la Graduatoria ‘Premio Istituto Sangalli per la storia religiosa’
1. Alessandro Di Marco (primo premio)
2. Samuela Marconcini (secondo premio)
3. Valeria La Motta
4. Jacopo Cellini
5. Mila Bondi
6. Emilia Anna Gitto
7. Valeria FortunatoCarme Lopez CalderonMaria Mercedes Perez Vidal
8. Stefano GaglianoSusana Gala PellicerBeatrice Saletti

La Commissione giudicante ha valutato degne di attenzione tutte le candidature presentate. La selezione è stata condotta chiedendo un giudizio dettagliato ai componenti esperti degli specifici settori disciplinari. In seguito, la Commissione medesima ha vagliato ulteriormente i candidati migliori e, a maggioranza, ha stilato la graduatoria che qui si pubblica. Sono stati raggruppati i lavori che si sono ritenuti equiparabili per qualità e coerenza.