Cordoglio per la scomparsa di <b>Jean-Pierre Cometti</b>, membro dell’International Advisory Board di Aisthesis
La notte di lunedì 4 gennaio se n’è andato Jean Pierre Cometti, amico e membro dell’International Advisory Board della rivista Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell’estetico
Ricordo di Jean Pierre Cometti (1944 -2016)
La notte di lunedì 4 gennaio se n’è andato Jean Pierre Cometti, amico e membro dell’International Advisory Board di Aisthesis. Con la generosità, sobria e solida, e l’intelligenza, ironica e pungente, che gli erano proprie e insostituibili, Jean-Pierre ha partecipato attivamente alla vita e al progetto della nostra rivista: è stato co-curatore, con Fabrizio Desideri, del numero monografico Wittgenstein on Aesthetics / Aesthetics on Wittgenstein (vol 6, No. 1, 2013, che raccoglie i materiali dell’International Conference, Aesthetic preferences, language games and forms of life: from Ludwig Wittgenstein, 23-25 gennaio 2013), e, con Giovanni Matteucci, del volume Dall’arte all’esperienza. John Dewey nell’estetica contemporanea (Mimesis, coll. “Estetica / Mente / Linguaggi”, 2015).
Nato a Marsiglia il 1944, Jean-Pierre Cometti era professore emerito all’Université de Provence-Aix-Marseille 1, ma ha insegnato filosofia anche in Marocco, Germania e Olanda.Nel 1989, fonda la collezione “Tiré à part” per le Editions de l’Éclat, diretta fino al 2009. Come lui stesso amava ricordare, la sua ricerca, sempre orientata verso una filosofia degli usi e delle pratiche, è cresciuta intorno a quattro assi principali: la letteratura, notoriamente l’opera di Robert Musil e la scena viennese ; il pragmatismo e la filosofia americana ; Wittgenstein ; l’estetica. Jean-Pierre ha curato le edizioni francesi di classici e autori fondamentali della filosofia americana di tradizione analitica e pragmatista, - Dewey, Goodman, Rorty, Putman, tra gli altri - nonché di Wittgenstein e Musil, ma anche di Gargani.
Con curiosità e passione, Jean-Pierre ha discusso delle questioni più contradittorie e spinose dell’arte e dell’estetica contemporanea, scrivendo su numerose riviste, tra cui “SUD”, “Critique”, Etudes”, “Revue internationale de Philosophie”, “CCP”, “Action Poétique”, “Cahiers du Musées Nationaux d’Art Moderne”, “Art Press”, “Le Magazine Littéraire”, “Science et Avenir”; “Philosophiques”.
Della bibliografia di Jean-Pierre Cometti, ricchissima e vivace, ricordiamo: Robert Musil ou l’alternative romanesque, Presses universitaires de France, coll. “Perspectives critiques”, 1985 ; Philosopher avec Wittgenstein (Presses universitaires de France, coll. “l’Interrogation philosophique”, 1996 ; Farrago , 2001) ; L’Homme exact. Essai sur Robert Musil, Éditions du Seuil, coll. “Le Don des langues”, 1997 ; La Maison de Wittgenstein, Presses universitaires de France, coll. “Perspectives critiques”, 1998 ; L’Art sans qualités, Farrago, 1999 ;Questions d’esthétique, Presses universitaires de France, coll. “Premier Cycle”, 2000 (con Jacques Morizot e Roger Pouivet) ; Art, modes d’emploi. Esquisses d’une philosophie de l’usage, La Lettre volée, 2001 ; Musil philosophe. L’utopie de l’essayisme, Éditions du Seuil, coll. “Le Don des langues”, 2002 ; Art, représentation, expression, Presses universitaires de France, coll. “Philosophies”, 2002 ; Wittgenstein et la philosophie de la psychologie, Presses universitaires de France, coll. “L’Interrogation philosophique”, 2004 ; Les Arts de masse en question (dir.), La Lettre volée, 2007. Nel 2004, per le Éditions du Seuil (coll. “Le Don des langues”), cura una nuova edizione di L’Homme sans qualités di Robert Musil. Tra le ultime pubblicazioni: La Force d’un malentendu. Essais sur l’art et la philosophie de l’art, Questions théoriques, coll. “Saggio Casino”, 2009, Qu’est-ce que le pragmatisme ?, Gallimard, coll. “Folio/Essais”, 2010, Qu’est-ce qu’une règle ?, Vrin, coll. “Chemins philosophiques, 2011 et Art et Facteurs d’art. Ontologies friables, Presses universitaires de Rennes, coll. “Æsthetica”, 2012. Jean-Pierre Cometti aveva recentemente tradotto Peter Bürger, Théorie de l’avant-garde (Questions théoriques, coll. “Saggio Casino”, 2013).
Nel 2016, saranno pubblicati vari suoi libri:
- Gennaio: La Démocratie radicale. Lire John Dewey, Gallimard, coll. “Folio”.
- Febbraio: Conserver / restaurer: l’oeuvre d’art à l’époque de sa préservation technique, Gallimard, coll. “Essais”. Volume nato anche dall’esperienza di Cometti come Direttore del seminario su tali temi presso l’Ecole Supérieure d'Art d'Avignon, Département de conservation-restauration (ESAA-cr).
- La Nouvelle aura. Economies de l’art et de la culture, Questions théoriques, coll. “Saggia Casino”.
Per una bibliografia, rimandiamo a quella redatta da Jean-Pierre stesso per il suo blog, più o meno esaustiva, dove è anche possibile scaricare decine di testi e interi libri (pubblicati e non), comprese raccolte di articoli cui lavorava negli ultimi anni e mesi: https://sites.google.com/site/jipcompage/home English and French version